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Portfolio


I bambini in un campo nomadi


di Simona Ottolenghi
19 immagini - 979 kb
data di pubblicazione: 1 Marzo 2008

luogo: Roma
periodo: Ottobre - Novembre 2007


tags: bambini, nomadi, rom, roma

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648 preferenze  vota

(11 commenti)
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Un paio di mesi fa ho avuto la possibilità di andare in un campo nomadi alla periferia di Roma.
E’ una realtà che conoscevo solo attraverso gli episodi di cronaca che purtroppo siamo abituati a sentire ormai troppo spesso, oppure attraverso lavavetri o simili che quotidianamente cercano di spillare qualche spicciolo…

La prima volta che sono andata non sapevo bene cosa aspettarmi, ero sicuramente curiosa, ma non mi sentivo prevenuta… pensavo più che altro alla possibilità che avevo di conoscere una nuova realtà e all’opportunità che avevo di documentarla con qualche scatto.

Questo è un campo organizzato, apparentemente pulito, in cui la gente vive in container prefabbricati e non nelle roulotte come mi aspettavo.
Quello che più mi ha colpito, che più mi ha fatto riflettere e che cercherò di trasmettervi in questo report, è come I BAMBINI SONO SEMPRE BAMBINI, in qualsiasi realtà essi vivano.

I bambini giocano, scherzano, vogliono stare al centro dell’attenzione, vogliono essere fotografati e fotografare essi stessi (mi prenderete per matta, ma ho anche dato in mano la mia Nikon ad alcuni di loro che si sono divertiti a fare un po’ di scatti), chi mi ha fatto vedere la casa, chi si metteva in posa con l’abito della festa, chi chiamava tutta la famiglia, compresi gli innumerevoli bimbi piccolissimi, per farsi fotografare insieme, e poi devi promettere loro che tornerai con le foto da distribuire… e così è stato fatto.

Poiché non ho ancora la liberatoria per l’utilizzo delle fotografie sono costretta a postare solo quelle in cui non è riconoscibile la persona, ma credo siano sufficienti per avere un’idea di quello che voglio trasmettere.

Ho trasformato le foto in bianco e nero perché credo che rendano di più, ma vi prego, non mi criticate l’elaborazione, è solo un esperimento!!

Ringrazio la scuola di fotografia GRAFFITI, presso cui ho frequentato alcuni corsi (www.graffitiscuola.it) nei mesi scorsi, che mi ha dato questa opportunità.





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Questa immagine ha partecipato alla 27° edizione "Resto da solo a guardare".
Vai allo scatto in concorso per vedere i voti ed i commenti.


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commenti
  EliMaisha  [11 Novembre 2012 - 20:30]
Reportage davvero eccezionale... soprattutto per quel che riesce a trasmettermi: ossia la spensieratezza di questi bambini. Hai proprio ragione... i bambini sono sempre bambini, a prescindere dalla realtà in cui vivono.
  kruger  [9 Ottobre 2012 - 10:26]
Molto brava . Solo una grande passione per la fotografia può produrre queste immagini
  Simona8  [4 Maggio 2009 - 23:00]
ciao sandro, grazie per il commento! ci vedremo sicuramente a quarrata... e congratulazioni anche a te!
  sandrinos  [3 Maggio 2009 - 21:39]
Un bel reportage  Un saluto da sandro rizzato.   ps          forze ci vedremo alla premiazione del conc.fot. a quarrata pt   ciao ciao
  Fiore  [25 Settembre 2008 - 21:08]
Ho capito, il sig. Charles è tuo amico, vi fate i complimenti e vi capite a vicenda. Tu accetti solo bei commenti? Purtroppo non funziona sempre così, mi dispiace per te.
  Andreanix  [9 Luglio 2008 - 09:06]
Splendide.mi piace il tuo approccio visivo al tema. Foto molto ravvicinate che danno l'idea che tu sia riuscita a vincere un inevitabile diffidenza da parte loro conquistando la loro fiducia.Mi piace molto questo lavoro e lil livello qualitativo lo considero come un mio futuro obiettivo da raggiungere.
ComplimetibravaAndrea
  fulvia  [6 Marzo 2008 - 12:13]
mi piace molto, ne avevamo già parlato.
Il bianco e nero lo trovo interessante per questo reportage, rende molto di più l'idea del "campo" che certamente non è paragonabile alla nostra "comoda realtà" (la casa con tutti i comfort).
Hai ragione quando dici che i bambini sono sempre bambini , ma sai benissimo che i loro sguardi erano un pò tristi... molto interessante la scelta delle foto, i loro abbracci teneri e le loro mani che si incontrano (4 foto), la piroetta

  Simona8  [2 Marzo 2008 - 22:46]
grazie mauro... ti adoro!! ;)

allora qualche nota nota tecnica:
ho scattato con una Nikon D80, alternando i miei tre obiettivi: Sigma 12-24, Nikkor 18-70, e Sigma 70-200 f/2.8.
ho scattato a colori, trasformando le foto in bianco e neroin postproduzione, contrastandole parecchio per renderle il possibile meno grigio-medio-piatto...

che altro dire... se mi viene in mente qualcos'altro riscriverò!

ciao, simona
  MacMauro  [2 Marzo 2008 - 00:07]
Magari...qualche nota tecnica...cosi' da invogliare qualcuno a fare un po' di piu'!!
    mauro
  MacMauro  [2 Marzo 2008 - 00:05]
Brava Simona! Sai cosa penso dei tuoi scatti......
.....sei fantastica in questo genere di foto!!.....
penso invece che il bianconero sia imbattibile in un reportage come questo...
...gianni pinnizzotto di Graffiti e' un Grande reporter e vedo che e' riuscito a trasmettere un po' di lui anche a te!
      Brava
     mauro margutti
 Andrea Sermoneta [21 Gennaio 2008 - 17:29]
Nonostante la mancanza dei volti sono comunque belle. Io le avrei preferite a colori pechè penso che il B&N dia una drammatizzazione che queste foto non richiedono, in fondo vuoi trasmettere proprio la bellezza del'infanzia....
Ciao!
Andrea



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