INFORMATIVA PRIVACY
Questo sito utilizza cookie di terze parti per inviarti pubblicita' in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di piu' o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Accetto
Sei un nuovo utente? Registrati!

Mostra

Verso il XXI secolo: la strada della fotografia lituana

mostra di fotografia
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma 2006

13 Aprile 2006 - 31 Maggio 2006
Museo Hendrik Christian Andersen
via Pasquale Stanislao Mancini, 20 - Roma
orario: 9-20 tutti i giorni, chiuso il lunedì
info: 06 3219089 - www.gnam.arti.beniculturali.it
ingresso: libero Share
Torna alle mostre




Questa retrospettiva dedicata alla fotografia classica lituana si concentra intorno al lavoro dei suoi tre più famosi fotografi: Aleksandras Macijauskas, Antanas Sutkus and Romualdas Pozerskis, e li coglie mentre attraversano la storia contemporanea della Lituania e al contempo sviluppano il loro stile e quello nazionale. Vi ritroviamo costantemente l'attenzione agli uomini e al loro mondo interiore, in ampie serie basate su un approccio tematico, una ricerca che corre tra il valore narrativo ed estetico di ogni fotografia. Nel lavoro dei tre artisti ritroviamo le direttrici che fanno la storia lituana del '900: il passaggio dalla campagna alla città, dai valori privati a quelli pubblici, dall'oppressione all liberazione, dal 1969 al 1991 con gli ideali di indipendenza.


Antanas Sutkus
Antanas Sutkus, 1939, ha dedicato la sua vita a documentare la vita in Lituania, con uno sguardo attento sulla dignità dell'uomo. Traslocando all'inizio di quest'anno ha scoperto che il suo archivio consiste di 1 milione di negativi del peso di 5 tonnellate. La sua principale occupazione oggi consiste nello studiare vecchi negativi e creare mostre e libri dal titolo "Archives of the Routine".

Romualdas Pozerskis
Romualdas Pozerskis, 1951, appartiene alla generazione della liberazione. Ha cominciato la sua carriera fotografando corse di motociclette e nel '91 ha coronato la sua carriera fotografando il colpo militare sovietico. Il suo lavoro è caratterizzato dall'attenzione a piccoli aneddoti e un approccio inaspettato alla realtà.

Aleksandras Macijauskas
Aleksandras Macijauskas, nato nel 1938 è diventato negli anni '60 il fotografo più ribelle e politicamente scorretto dell'USSR per il suo immaginario distorto e grottesco nelle serie "Country Markets", "Demonstrations", "Summer", "Veterinary Clinic".




Testo tratto dal sito ufficiale del Festival Internazione FotoGrafia di Roma (www.fotografiafestival.it).




segnala questa mostra ad un amico
email: testo:




Se vuoi aggiungere un commento riempi il modulo qui sotto:

nome *:
testo *:
codice *:
  <- inserisci il codice di sicurezza
  



I campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori.
Leggi con attenzione i termini di servizio.



Because the light

portale di cultura fotografica, concorsi online, mostre, reportage, portfolio articoli, libri, forum e community. Per divertirsi e imparare con la fotografia.
progetto, design e codice di Sandro Rafanelli
in redazione: Simone Scortecci, Marco Sanna, Jacopo Salvi e Alessandro Garda
l'approfondimento fotografico è su BecauseTheLight - becausethelight.blogspot.com

per info: info@photocompetition.it - [ termini di servizio ] - [ privacy ] - [ diventa socio ]