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Giovanni Nardini e i Paesi del Silenzio

Continua il percorso di studio fotografico intrapreso dal fotografo viareggino ormai da diversi anni. Possiamo aggiungere, infatti, quest’ultimo lavoro al carnet, già cospicuo, dei viaggi, i viaggi nel tempo, i viaggi nella memoria, i viaggi che ci riportano ad un passato, ma nel quale troviamo ancora tracce, aneliti di vita.


I Paesi del Silenzio è una rassegna concisa, essenziale di alcuni angoli d’Italia, a volte dimenticati, abbandonati, senz’altro non battuti dal nostro frenetico ritmo quotidiano. La macchina fotografica di Nardini si sofferma  su alcuni quadri, su particolari corrosi dal tempo, su suggestivi squarci che i potenti scatti in bianco e nero rendono estremamente evocativi di tutto un vissuto passato. L’uso sapiente della luce penetra il silenzio ed evidenzia i labili resti di una civiltà contadina. Matera, qualche paese d’Abruzzo, della Tuscia, dell’Umbria, della Garfagnana si uniscono in un unico racconto costruito sull’esile filo della memoria e diventano testimoni silenziosi di quanto a volte valga la pena fermarsi, riflettere, concedere una pausa agli incalzanti tempi moderni. Il silenzio di alcuni luoghi può essere compagno di vita, formulare un invito, mettere in luce un angolo dove rifugiarsi per ritrovare se stessi.

E’ questa la proposta  di Nardini, che espone le sue foto nel cuore pulsante  di Firenze, in un luogo prestigioso come il Caffè storico letterario ‘Giubbe Rosse’: un tema che può apparire in controtendenza e che, invece, risulta particolarmente adeguato a chi si concede qui un momento di pausa.
La mostra rimarrà aperta dal 18 dicembre 2010 al 7 gennaio 2011, tutti i giorni in orario 8.00-24.00. Inaugurazione sabato 18 dicembre alle ore 17.00.

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Testo e immagini tratti dal comunicato stampa ufficiale.