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Eduardo Valderrey (Barcellona, Spagna 1963) usa il paesaggio urbano come riferimento per sviluppare progetti e lavori che trovano il proprio spunto nel conflitto tra identità e spazio.
Laureato in Belle Arti all’Università di Barcellona nel 1987, Valderrey è attualmente docente in numerosi seminari e workshops sull’immagine e sulla visione artistica dello sviluppo urbano. Dal 1996 lavora ad un progetto in progress chiamato Mal Pais che si compone di varie sezioni: In hortus (Barcelona 1996) una ricerca che esplora le varie possibilità di utilizzare spazi architettonici come superfici per proiezioni.
Dal 1997 il suo  prosegue il suo viaggio artistico fuori dalla Spagna: Le Jardín (Parigi 1997),   Round Trip (NewYork 1998), Sur (Roma 1999), (Madrid 2000), Borders (Texas), OverPass .
Le opere di Valderrey si trovano in musei, fondazioni e collezioni di tutto il mondo tra cui il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía a Madrid,  il Museo de Arte Moderno di Tarragona , la Triángle Artist´s Workshop Collection di New York, la Spanish Academy di Roma, l’ ArtOmi di New York.
L’artista ha recentemente ottenuto il primo premio alla Biennale di Tarragona e il primo premio alla Guasch-Coranty Biennal.
Malpais è stato esposto alla Astarté Gallery di Madrid, al Modern Art Museum di Tarragona, all’ Amasté  Gallery of Bilbao, e alla Senda  Gallery di Barcellona.

"Out Borders"
OutBordes è un progetto in divenire che si sviluppa stabilendo connessioni con lo spazio, l’architettura e l’identità prettamente urbana del territorio. Il suo sguardo si concentra soprattutto sui confini delle città, sulle periferie. Sono proprio queste ultime, infatti, a ridefinire l’identità di una città man mano che si espandono nel loro continuo mutare.

Le istallazioni di Valderrey usano immagini e video dei sobborghi delle città, rappresentazioni che vengono proiettate su strutture architettoniche in legno, chiuse in “scatole di luce” che propongono una frammentazione degli spazi, delle figure, delle costruzioni, in mosaici straordinari.

website: www.malpais.org

Vedi la scheda dell'evento.

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Testo tratto dal comunicato stampa ufficiale.