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Germogli


Germogli






commento del fotografo
Le piantine delle viti protette dai supporti bianchi in inverno possono sembrare un cimitero desolato, ma sono dei germogli di vita che si svilupperanno con la bella stagione. Tante piccole fiammelle che si accendono piuttosto che il ricordo di qualcosa di spento.
Ho voluto accentuare il contrasto di questa immagine, apparentemente solo un campo di lapidi ma al contrario è un concentrato di vita.
autoreinformazioni sulla fotografia
Sandro Rafanelli

 alias SAndro 
guarda tutte le mie foto!
edizione: 10. Al sole e al vento
galleria: Scenari desolati
macchina: Canon EOS 300D
obiettivo: Sigma AF 70-300mm f/4-5.6 Macro
sorgente: digitale
tempo di posa: 1/200 sec
diaframma: f/5
focale: 190 mm
ISO: 200
flash: no
bilanciamento del bianco: automatico
luogo dello scatto: Pistoia
data: 27 Febbraio 2005 - 16:50
data di upload: 8 Marzo 2005 - 11:25

tags: bianco e nero, natura morta
note tecniche: scattata originalmente in RAW, ritocchi: gradient map, brightness/contrast, sharpen
statistichegrafico dei voti
edizionetotale
10
9 1
8 1
7 1
6 1
5
4
3
2
1
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posizione su 10 489°
punteggio 6.625 6.625
numero voti44
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I ciottoli del Rio Baker
di Antonio Ulzega


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commenti
    SAndro  [16 Marzo 2005 - 22:46]
l'autore rispondeIl mio scopo era giocare sull'impressione che fornisce un campo di lapidi, che con il ritocco e lo stile che ho usato porta a leggere la foto in chiave negativa, anche se quando nasceranno le piantine non sarà più uno scenario desolato.
Nonostante questa foto abbia raccolto solo 4 voti, alla fine è arrivata lo stesso al terzo posto, con media pesata altissima. Strana galleria è stata questa.
    Lapo  [15 Marzo 2005 - 23:39]
La desolazione intesa come assenza, come devastazione o come degrado.....apparentemente solo un campo di lapidi ma al contrario è un concentrato di vita....dov'è la desolazione se fosse stato come sebra ad una prima lettura uncimitero avrei capito di più il collegamento nel senso di assenza di vita, ma così non torna. Ti do 6 perchè la foto è molto bella ma credo che rasenti il fuori tema.

    sisco!  [15 Marzo 2005 - 01:19]
Vista e rivista questa foto è la migliore della categoria!
Devo dire che fino a ieri mi era completamente sfuggita, l'avevo sempre osservata con superficialità ed accantonata (purtroppo ci metto un po' ad amare certi tipi di scatti, boh!)!
Con questa foto tutta la mia critica alla categoria perde di valore (e come potrei non contraddirmi in soli 3 giorni!!!). Sono proprio una capra inaffidabile!
Molto bello il contrasto tra vita e morte, ancor più bella l'idea di desolazione che può dare una serialità di elementi per nulla abbandonati, anzi curatissimi! Immagine raffinata ed eseguita perfettamente!
Concludo giustificandomi: in effetti questa categoria per me è difficilissima da giudicare perché estremamente soggettiva!!
Bravo, ottimo scatto!
    Tommy  [14 Marzo 2005 - 00:18]
Il cimitero di caduti della guerra in mezzo ad un campo coltivato. C'è da imparare molto dalle tue foto: bianchi abbaglianti e neri cupi, inquadratura schiacciata per comprimere le tensioni drammatiche in uno spazio ristrettissimo. Non ci sono mediazioni, nella tecnica come nel tema. Da manuale.
    Luke  [12 Marzo 2005 - 16:21]
Si intuisce che potrebbe essere un campo in cui sono state piantate delle piantine incartate per proteggerle ma mi ritorna in mente una foto di un cimitero di soldati che ho visto fatta in bianco e nero come la tua e con una inquadratura molto simile. Una tristezza sconfinata.
La foto è molto bella e affronta il tema in modo particolare: descrive un paesaggio desolato non con l'assenza ma la presenza di una teoria di elementi tutti uguali. Il ripetersi di quegli elementi senza fine e il trattamento dell'immagine (molto contrastata e forte) infondono tristezza, raccontano desolazione. Anche se alla fine è un campo seminato e dovrebbe far pensare alla vita ... che qui però non si vede.



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