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Inaugurazione sabato 15 settembre 2007 alle ore 19.30 allo Sfizio Break Bar di Riviera Tito Livio 35, a Padova.
La nuova mostra "Still Untitled" della giovane fotografa Martina Zancan, padovana, che giunge così alla sua terza esposizione.
Con questo evento “La Young Photo Gallery”, curata da Roberta Lotto e Sergio Bergami e ospitata nel bar di Mauro Muraro inaugura un nuovo anno di programmazione artistica che proporrà ogni mese una personale di un fotografo emergente.



Spetterà alla fotografa Ornella Francou del Fotoclub Padova introdurre le opere dell’artista, una rassegna che spazia dalla definizione più tradizionale di fotografia – immagini di persone e luoghi della quotidianità urbana – alle sperimentazioni grafiche.




Still Untitled è una mostra eterogenea, che sfugge apparentemente a ogni classificazione. Spiega l’autrice: “L’unica cosa evidente è la mia folle passione per la fotografia. E’ stato tenendo conto di queste considerazioni che è nata la prima idea di una mostra su due piani, che consentisse di raccontare la mia storia come fotografa e quella, ancora all’inizio, come sperimentatrice di contaminazioni grafico-fotografiche”.
Al piano terra trovano posto muri colorati e tracce di vita di tutti i giorni: biciclette, vecchie alla finestra, graffiti. Il primo piano ospita ibridazioni di fotografia e grafica, photo-graphics come le ha battezzate Martina Zancan. Si tratta d’immagini in bianco e nero o povere di colori, che ritraggono ancora una volta muri e altri elementi, arricchiti dell’interpretazione soggettiva dell’artista.
“I due piani – chiarisce Martina – non raccontano storie totalmente scollegate tra loro: penso che i muri, con le loro scritte, cancellate e ancora riscritte, con le contaminazioni di stili dovute alla natura stessa del muro come mezzo di comunicazione, mi abbiano suggerito l’idea di sovrapporre piani diversi anche nella rielaborazione delle immagini”.
“Quello che mi piace dei muri sono le storie che raccontano. Così, ho voluto provare a raccontare storie tutte mie, aggiungendo a quella scritta, a quei poster, a quei telefoni, qualcosa che prima non c’era”.

L’autrice può essere contattata al 339 7424993.

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Testo tratto dal comunicato stampa ufficiale.