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Il rosso e il nero


38° - Il rosso e il nero






commento del fotografo
Una libera interpretazione in chiave tango argentino del celebre romanzo di Stendhal, "il Rosso e il Nero", presentato in entrambe le gallerie.
Il simbolismo contenuto nei colori del titolo è la chave per comprendere i significati multipli del romanzo. Il rosso evoca il sangue del crimine, la passione, che si lega quindi al nero del doglio e della morte.
D'altra parte, nero è il colore dei vestiti del seminarista Julien Sorel, mentre rosso è il colore degli abiti militari, carriera verso la quale Julien cova un'ambizione segreta.  
Si può anche interpretare il titolo come un gioco d'azzardo, in cui il protagonista si lancia puntando su uno dei due "colori" nello scopo di raggiungere i suoi sogni di ascesa sociale.
Ulteriore interpretazione dei due colori è il rosso della rivoluzione francese (è presente nel tricolore, è il sangue versato sulla ghigliottina, ecc...) e il nero (colore delle tonache dei preti) della Restaurazione a essa succeduta: la tragedia di Julien è proprio quella di essere nato troppo tardi, in un momento in cui a un giovane ambizioso e intraprendente, ma di sangue plebeo, si aprono ben poche e anguste prospettive di affermazione sociale.
Nella nostra libera interpretazione il rosso è il colore dell'abito della ballerina di tango, lei stessa simbolo di passione e trasgressione, mentre il nero è il colore della casacca del seminarista; entrambi legati all'amore del tango, rappresentano un sogno di libertà, dove rosso e nero si fondono in un abbraccio ritmico e volano nell'altalena della vita.
autoreinformazioni sulla fotografia
Alessandro Griccioli

 alias Griccio 
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edizione: 44. Il rosso e il nero
galleria: il nero
sorgente: digitale
data:
data di upload: 14 Novembre 2010 - 23:27

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Le Cimetière Marin
di Alessandro Garda


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commenti
    Haldos  [11 Dicembre 2010 - 10:35]
commentosecondo me c'è troppo spazio sia a destra che a sinistra una composizione migliore rispettando la regola dei terzi sarebbe stata migliore, poi ipiedi taggliati penalizzano un po la foto, in bocca al lupo ciao
    melisendo  [8 Dicembre 2010 - 13:34]
A parte il commento dell'Autore, un taglio verticale, con i piedi e senza gli spazi inutili laterali, avrebbe dato un bel tono ad una immagine e ad un'idea molto validi.
    murcog  [30 Novembre 2010 - 00:46]
non capisco fino in fondo l'operazione fotografica sul letterario...forse un pò forzata?
    morgana  [22 Novembre 2010 - 12:59]
??? è una foto da matrimonio....???
    phRAM  [16 Novembre 2010 - 11:16]
Capisco il tuo tentativo, ma come per l'altra foto non mi sembra sia stato raggiunto lo scopo. Qui inoltre non mi piacciono i piedi tagliati e non vedo la predominanza del nero.
    etabetaaaa  [15 Novembre 2010 - 21:43]
Mi sono un pò perso nella spiegazione, forse per mia ignoranza, ma appena ho visto l'immagine mi ha stonato col titolo....scusa dell'incomprensione
    Monyca  [15 Novembre 2010 - 20:12]
Ma qui il nero dov'e'? il vestito di lui nella foto a colori sembra piu' blu che nero (ma faccio finta di non aver visto l'originale ^^)... comunque anche per questa foto vale lo stesso commento di quella a colori, anche se questa la preferisco un pizzico di piu'
    willer  [15 Novembre 2010 - 17:14]
Mi dispiace ma tutto quello che hai scritto sopra non mi arriva e tantomeno mi emoziona, questa foto che mi sa tanto di book matrimoniale,non mi trasmette nessuna emozione nonostante sia di pregevole fattura, mi dispiace autore ma per mè appena suff. nel contesto del tema richiesto.



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