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Fresnel


24° - Fresnel





autoreinformazioni sulla fotografia
Antonio Ulzega

 alias melisendo 
guarda tutte le mie foto!
edizione: 42. Geometrie
galleria: Geometrie
sorgente: digitale
flash: no
bilanciamento del bianco: automatico
luogo dello scatto: Baixu-Pinto, Mozambico
data: Febbraio 2010
data di upload: 13 Luglio 2010 - 11:00

tags: faro, lente di fresnel, mozambico, viaggi
statistichegrafico dei voti
edizionetotale
10
9
8 3
7 3
6 5
5 2
4 3
3
2
1
il tuo voto è indicato in rosso
posizione24° su 74 1142°
punteggio 6.057 6.057
numero voti1616
commenti14
visite6114757

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commenti
    Alwen  [30 Luglio 2010 - 20:04]
Colori freddi appropriati per un contesto "meccanico"; inquadratura forse da rivedere ma la suggestione che mi da questa foto c'è.
    marco8  [24 Luglio 2010 - 11:44]
Un'inquadratura che non capisco, tagliata in modo approssimativo le geometrie non definite o tagliate. Non mi piace.
    Il Lele  [22 Luglio 2010 - 12:16]
ops il voto.
    Rosa  [22 Luglio 2010 - 11:35]
E' vero è un immagine che si fa apprezzare con calma. Mi piace il quasi monocromatismo. 
    KaiTito  [21 Luglio 2010 - 18:59]
Non male, anche se un'angolazione diversa l'avrebbe valorizzata parecchio, anche se ho letto che era quasi impossibile :) tutto sommato io voto la foto e non i se :) quindi positivo!!!
    Il Lele  [20 Luglio 2010 - 17:57]
commentograzie per la risposta,
quello che intendo io è che quando non ci sono le condizioni (sempre secondo me) per scattare una fotografia che abbia una buona composizione o da un punto di vista chiamiamolo ottimale, nessuno ti vieta di scattarla, ma tutti ti possono dire che indipendentemente dalle condizioni in cui ti trovavi, e dal fatto che quello era il massimo che si poteva ottenere in quella situazione, che la foto ha dei limiti. Che questi limiti dipendano dalle condizioni poco importa.

E' un po' come arrivare nel posto giusto all'orario sbagliato quando sai che non potrai più ritornare.
Il posto è ugualmente magico ma se le luci non sono buone la foto ne soffrirà inevitabilmente.
    melisendo  [20 Luglio 2010 - 17:43]
l'autore rispondeCiao Lele,
il sale delle discussioni è che le opinioni possano essere diverse e che il confronto sia utile e costruttivo per tutti. In questo mi pare che noi due abbiamo sempre trovato un accordo ed un rispetto reciproco.

Venendo al punto, cioè il valore aggiunto ad una immagine quando si conosce il contesto, e le difficoltà superate, sono perfettamente d’accordo con te.

Deve essere la fotografia a parlare e a suscitare sentimenti che la rendano valida, a prescindere dal contesto conosciuto o meno.

Hai perfettamente ragione quando dici che fotografare i gorilla del Rwanda nelle condizioni che hai descritto non è cosa da nulla, come d’altra parte non è cosa da nulla arrampicarsi a 30 metri su un faro fatitìscente e infilarsi dentro una lampada di Fresnel.

Questi sono solo due esempi di difficoltà obbiettive che si devono affrontare per realizzare servizi, reportages o singole foto che abbiano il carattere di singolarità.

Il risultato, al di là di quanto l’autore possa ritenere di avere realizzato, può non essere interessante per chi non ha vissuto quei momenti, ed anche questo è pienamente comprensibile.

Ora, se io ti dicessi, vedendo una tua foto dei gorilla, che io non l’avrei fatta così, ma avrei detto ai gorilla di mettersi in posa, oppure avrei girato intorno per avere una prospettiva o una luce migliore, oppure (non sapendo che si gioca con le frazioni di secondo) avrei cambiato obiettivo, oppure avrei fatto chissà quali altre cose, tu cosa mi avresti risposto?

Probabilmente mi avresti risposto che hai fatto quello che hai potuto in “quelle condizioni obbiettive”!

Come vedi, il “contesto ambientale” spesso ci condiziona, ed è questo condizionamento che vorrei capisse chi dice, tormando a questa foto, “la lampada è storta”, “andava ripresa con altra angolazione”, ecc., come si può invece fare quando si è “comodi”.

Ripeto e concludo, una foto può essere bella o brutta, interessante o meno, a prescindere dal contesto e dalle condizioni di ripresa, e questa è una valutazione riservata al fruitore (finale?) nella quale l’autore non ha titolo per intervenire.

Questo per dire che non era certo mia intenzione scrivere l’equazione:
“grande fatica = bella foto” :-)
    Il Lele  [20 Luglio 2010 - 12:44]
commentoCiao Antonio,
ci troviamo spesso a discutere e io apprezzo questa cosa, come spero che tu possa apprezzare una visione diversa dalla tua.
Ti sei dovuto arrampicare per 30 metri su una scala di legno marcio, hai scattato in condizioni precarie, ok, ma questo come può essere una valore aggiunto in una fotografia se io non lo percepisco dalla fotografia?
potrei dirti che sono salito su fari e che so che sia difficile scattare, ma il risultato è quello che vedo, l'esperienza fatta per scattare può dare soddisfazone a te che l'hai vissuta, ma non a me che guardo la fotografia.
Personalmente se sono nelle condizioni per scattare, scatto altrimenti magari scatto lo stesso, ma cerco poi di valutare la mia foto non in base all'esperienza vissuta, ma al suo risultato finale.
esempio pratico:
Sono stato in Rwanda e ho visitato il Parc des Volcans sui monti virunga al confine con il congo.
Per trovare un gruppo di gorilla ho dovuto camminare per quasi 5 ore in montagna  in salita nella foresta nel fango che mi arrivava alle caviglie e poi scattare fotografie nella foresta fitta con condizioni di luce non ottimali a soggetti schivi.
Ora, tutto quello che ho fatto prima e in fase di scatto conta per me emozionalmente, ma non aggiunge valore alle mie foto in maniera assoluta. se una foto è riuscita male, è riuscita male e basta, non ce n'è. Se le mie foto ai gorilla fossero brutte, non sarebbero automagicamente belle solo perchè ho faticato.
estremizzando: forse che se le foto le facesse un non vedente sarebbero belle a priori per la difficoltà?
Allora meglio una foto riuscita bene indipendentemente dalla preparazione dello scatto.

Ora, se tu intendi far passare il concetto che, vista la fatica fatta, la tua sia una bella fotografia per forza, non mi trovi d'accordo.
Cosi' come non mi trovi d'accordo sul fatto che scattare uno still life sia più facile, perchè si è 'comodi'. ( e te lo dice uno che apprezza poco gli still life e l'approccio ingegneristico alla fotografia).

passando alla tua immagine, mi piace molto la resa quasi monocromatica, non mi piace molto l'inquadratura e il taglio, anche se obbligati.

Per quanto riguarda la cultura, è tutt'altra cosa e va un po' oltre la conoscenza della bottiglia di klein o di una lente di fresnel, o di un titolo di studio ma questo è un altro discorso (non mi sto riferendo a te ma in generale)
    phRAM  [20 Luglio 2010 - 12:04]
commentoHo già scritto cosa mi piace e cosa no di questa foto (vedi uno dei primi commenti). Volevo solo informarti che più la guardo e più mi piace, indipendentemente dalle difficoltà di realizzazione di cui spesso parli.
Secondo me, parlando in generale, nella valutazione non si dovrebbe essere influenzati nè dalla storia del soggetto, nè dalla storia dello scatto, nè dal titolo  (forse), per poter esaminare in assoluta libertà il lato puramente estetico di un'immagine.
Questa per me comunque è una di quelle foto che più la guardi più diventa interessante.
    melisendo  [20 Luglio 2010 - 10:21]
l'autore rispondeTi ringrazio molto, Federico, per il tuo bel voto negativo!

Soprattutto dopo aver detto che, bontà tua, l'"idea è buona" e "il tema è centrato": ma perchè votare senza leggere quanto è stato scritto prima, soprattutto per quanto riguarda le condizioni di ripresa?

Vorrei vedere te infilato contorcendoti dentro una lente di Fresnel lassù in bilico tra il dentro ed il fuori sul vuoto, in uno spazio ingestibile, e fare quello che dici che avrei dovuto fare ed in base al quale suppongo voglia giustificare il voto negativo.

Allo stesso tempo, se questo è il tuo metro di valutazione, non mi stranizza che tu dia voti positivi alle foto fatte tranquillamente a casa, ad un oggetto poggiato stabilmente sul tavolo, girandoci intorno, illuminato in modo opportuno, senza limiti di tempo, provando varie ottiche, e quant'altro.
    Federico  [20 Luglio 2010 - 09:19]
L'idea è senz'altro buona. Il tema è più che centrato. Però avrei cercato nettamente un'altra angolazione; ci sono troppi elementi geometrici e a mio gusto avrei centrato di più il tutto rendendo simmetrica la foto rispetto al "fulcro" ovvero alla lampadina
    Griccio  [19 Luglio 2010 - 16:11]
Bellissima foto, per la particolarità del luogo, chi mai si è avventurato dentro ad un faro?, per la capacità evocativa che ha di farci vedere mari in tempesta e imbarcazioni che hanno nel faro il proprio punto di riferimento per entrare nel porto. Foto narrativa e di reportage, che ha la sua forza non tanto in sè per stessa, ma quanto nella possibilità di regalare alla mente un viaggio nella fantasia; e poi ho amato moltissimo da adolescente Jules Verne, a cui, anche se Verne è della fine del 19° secolo (quindi anacronistico rispetto al Fresnel), mi riporta questa foto!
    webmaster  [19 Luglio 2010 - 16:04]
commentox ScOmBy: in questo concorso solo la giuria decide i fuori tema, non si possono inserire voti considerando l'aderenza o meno al tema.
Il tuo voto è stato disabilitato.
    melisendo  [19 Luglio 2010 - 15:29]
l'autore risponde@ ScOmBy, scrivi: "non mi sembra molto a tema", ma dovresti ben sapere che l'attinenza al tema viene valutata solo dallo Staff, quindi questo aspetto non deve assolutamente influenzare il tuo voto; poi dici "la foto mi piace" ed è questa la sola valutazione valida ai fini del voto.
Ma il tuo voto è negativo....perchè?

PS: per curiosità, manca forse la geometria, o le geometrie, in questa foto?
    melisendo  [19 Luglio 2010 - 15:18]
l'autore risponde@ Thomas, innanzitutto mi sembra del tutto inopportuno chiedere scusa!
Chiedi scusa di aver dato un voto negativo? O di aver dato un voto negativo dicendo "non mi convince" senza dire che cosa non ti convince?
Trovo estremamente sgradevole un commento di questo tipo senza il relativo chiarimento, ma purtroppo non sei il solo!
    ScOmBy  [19 Luglio 2010 - 14:43]
commentoNON MI SEMBRA MOLTO A TEMA MA LA FOTO MI PIACE 

 
[ voto disabilitato dal gestore concorso ]
    thomas  [19 Luglio 2010 - 11:11]
Non mi convince.scusa.
    Monyca  [18 Luglio 2010 - 22:13]
Nell'anteprima piccola mi ha ricordato quei manichini di legno, per via della testa ovale ^^ A me piace molto. Le piccole imperfezioni segnalate a mio avviso la rendono piu' vera, e sinceramente non trovo che siano cosi' di disturbo, soprattutto la lampadina storta... ma ognuno ha il suo criterio giustamente ^^
    kruger  [18 Luglio 2010 - 11:17]
commentoCiao Melisendo. L'idea di partenza è buona ma ci sono alcuni elementi ,in particolare sulla parte sn che disturbano l'inquadratura. La vedrei stringendo sulle geometrie circolari e magari includendo la lampada ma non il supporto. Con l'occasione vorrei precisare il mio pensiero sul commento che hai fatto a Matte 76: Una foto ben riuscita non lo è perchè ritrae un pregievole ed utile faro piuttosto che uno scassato paralume o per il fatto che ti sei fatto 30 metri su scale pericolanti o ancora perchè inserita in un contesto scientifico. Una foto è bella se fa pensare e liberare l'immaginazione. Ovviamente una imaggine come questa inserita in un reportage avrebbe potuto avuto avere anche un suo ruolo ma calata in un tema come quello che si sta trattando ha dei limiti.
    mizio  [15 Luglio 2010 - 18:14]
effettivamente la parte sinistra pecca un po ma a me piace è originale e ben esposta
    EnneKappa  [15 Luglio 2010 - 10:57]
commentoInnanzitutto ci sono troppi elementi di disturbo (la parte sinistra che rompe la geometria). Poi l'inquadratura mi sembra poco curata, soffocata, l'ottica che hai usato toglie profondità...cosa che andrebbe comunque benissimo in un contesto di reportage, ma in un concorso come questo mi sembra poco.

A parte il fatto che il concetto "la foto da concorso" cambia evidentemente a seconda del concorso, per capire come deve essere secondo me non devi guardare solo le mie foto ma i miei voti alle tue nei concorsi precedenti. E ce ne sono molte a cui ho dato voti più che positivi perchè si adattavano sicuramente meglio di questa ad un contesto di concorso.
Altra cosa da dire è che io cerco di dare i voti non su scala assoluta ma relativa alle altre foto presenti, per questo raramente do voti molto alti o molto bassi prima della fine dell'invio di tutte le immagini.
In questo caso la tua mi sembrava non sufficiente.
    melisendo  [14 Luglio 2010 - 18:24]
l'autore risponde@ Enne Kappa, E' già successo che tu abbia espresso il parere che una mia immagine come "foto da concorso" non sia sufficiente.
Ne ho dedotto che hai le idee molto chiare su come debba essere una "foto da concorso", ed allora sono andato a guardare le tue immagini che sono nel tuo profilo per cercare di capire quali debbano essere i requisiti per raggiungere la sufficienza.
Devo dire che tra le tue foto c'è di tutto un pò, e non sono stato in grado di individuare una linea, un ordine, un motivo che mi permettesse di capire in che cosa sbaglio.
Puoi dirmi cosa intendi tu per foto da concorso? Ed in che cosa è carente questa fotografia ai fini del concorso? E' una richiesta seria, e ti ringrazio per la risposta.
    EnneKappa  [14 Luglio 2010 - 17:59]
Interessante la lente, il luogo e la funzione. Ma come foto da concorso non mi sembra sufficiente. Mi dispiace.
    Matte76  [14 Luglio 2010 - 17:30]
commentoGrazie per la spiegazione, ma che era l'interno di un faro lo vevo capito. E sono d'accordo che per i naviganti sia vitale, ma qui non si sta valutando la funzione o l'importanza di ciò che fotografiamo, ma di come lo fotografiamo, di cosa l'immagine trasmette, di come è realizzata. Ed a me questa foto trasmette poco. Mi dispiace, sarà un discorso di sensibilità, di gusti o di cosa ti pare, ma non posso farci niente.
    gilius76  [14 Luglio 2010 - 08:58]
 molto bella melissendo... per idea e realizzazione!!
    melisendo  [13 Luglio 2010 - 17:41]
l'autore risponde@ Matte 76, siamo all'interno della lampada di un faro che di notte guida la navigazione sotto costa per un raggio di circa 30 miglia nautiche. Questo è possibile grazie alla lente di Fresnel che con una serie di riflessioni attraverso prismi che sono archi di cerchio amplifica la luce della lampada che si vede al centro generando un fascio luminoso potentissimo.
A te può non trasmettere molto, ma per i naviganti è vitale.

@ phRAM,  salire su un faro alto 30 metri su una scala di legno marcio ed infilarsi dentro una lampada formata da un cubo con ad ogni lato una lente di Fresnel, ed al centro quella lampada, fa passare in secondo piano il fatto che la lampada sia storta: non stai raddrizzando la lampadina della tua abat jour.
Mi fa piacere tuttavia che per il resto la foto ti sia piaciuta.
    phRAM  [13 Luglio 2010 - 15:40]
Non mi piace la lampadina un po' storta e la parte sx (che avrei provato a tagliare).
Mi piace la tonalità (quasi un monocolre), i soggetto e la luce.
    Matte76  [13 Luglio 2010 - 14:56]
Mi dispiace, ma è un soggetto che non mi trasmette molto.
    hindoo  [13 Luglio 2010 - 12:56]
l'idea è molto bella! 
    willer  [13 Luglio 2010 - 12:29]
Ma' che dire ,a me piace l'idea.



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