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slow disaster


slow disaster






commento del fotografo
Qualche cosa di diverso dal solito in effetti c'è!
Una casa lentamente sommersa dall'acqua e l'abbandono che la circonda, dialogano con la plasticità delle nuvole riflesse nell'acqua immobile.
autoreinformazioni sulla fotografia
Simone Scortecci

 alias sisco! 
guarda tutte le mie foto!
edizione: 6. Something different
galleria: Riflessi
macchina: Canon PowerShot A40
sorgente: digitale
tempo di posa: 1/320 sec
diaframma: f/8
focale: 35 mm
ISO: 50
flash: no
bilanciamento del bianco: automatico
luogo dello scatto: loc. Madonnuccia, Sansepolcro (AR)
data: 22 Agosto 2004 - 17:17
data di upload: 6 Ottobre 2004 - 15:41

tags: acqua, paesaggio rurale
note tecniche: La foto è scattata ai margini dell'invaso formato dalla diga di Montedoglio (sul fiume Tevere), che nel corso degli anni ha enormemente ingrandito il proprio bacino idrico, andando a sommergere strade, case, e campi coltivati!
Questo edificio è una memoria del tempo trascorso, del lento movimento delle acque e della duplice opera dell'uomo, che prima crea, e poi distrugge!
statistichegrafico dei voti
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1
il tuo voto è indicato in rosso
posizione su 20
punteggio 8.243 8.243
numero voti99
commenti2
visite1294384
comunicazioni
segnalazione della giuriaPer l'originalità e la perizia nel disegnare una fotografia strana e nuova, per il dialogo intenso e preciso instaurato con l'osservatore e per l'approccio ambizioso nella comunicazione.
I dettagli nel capitolo 15. la Giuria, le Segnalazioni e le Esclusioni (e Fuori Tema) del regolamento di concorso.

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commenti
    Melanarni  [17 Gennaio 2008 - 22:07]
commentoRispondo sempre ai tuoi domandoni nel tuo profilo.
...
 
 
 "Trovare qualcosa di nuovo, qualcosa che nessuno avrebbe   potuto immaginare prima, qualcosa che solo tu puoi trovare   perchè oltre ad essere fotografo sei un essere umano un pò   speciale, capace di guardare in profondità dove altri   tirerebbero dritto"

Margaret Bourke-White
 


 
 
    MauZ  [16 Gennaio 2008 - 23:07]
commentoAuguri
    Luke  [20 Novembre 2004 - 17:30]
Una delle foto più belle della PC, complimenti!
Non deve essere stato per niente facile ottenere questo scatto, dal punto di vista tecnico mi colpisce soprattutto la corretta esposizione di tutte le zone dell'immagine. Si va dall'ombra molto scura al pieno sole al cielo riflesso nel lago e in tutte queste zone sei risucito a mantenere il dettaglio. Notevole davvero.
Per il resto mi unisco alla pioggia di commenti positivi che ti sono stati fatti. La foto oltre a centrare pienamente il tema (requisito "minimo") riesce a raccontare una storia, potrebbe benissimo da sola essere un interno reportage. Con uno scatto sei riuscito a mostrare un luogo e a raccontare la sua storia, quello che era, quello che è oggi e come diventerà.
    Lapo  [19 Novembre 2004 - 14:06]
Se non fosse per alcuni elementi indiscutibilmente riconoscibili la foto poteva stare anche in verticale. La divisione in due è l'elemento fortissimo dell'immagine che fa sì che una metà possa essere il riflesso dell'altra mentà. Oppure nella foto ci sono due foto che potrebbero vivere di vita propria, forse non con la stessa forza dell'insieme. Bravo la foto più bella della competition.
    Jack  [17 Novembre 2004 - 21:30]
Ne abbiamo già parlato a "voce" di questa fotografia, e ripeto è assolutamente particolare, curata, e ben fatta. Ovvio dire che sono i colori a farla da padrona, anche se il taglio (e quindi la composizione) non è da meno. Spesso questa caratteristica viene sottovalutata, e anche se i "riflessi" a parer mio non caratterizzano appieno la foto, la reputo un bel capolavoro.
   ilaria [11 Novembre 2004 - 17:12]
triste...bella!

Ila
    Manga  [31 Ottobre 2004 - 11:21]
ma questa foto è stuuupeeendaaa!!!
non ti do dieci perché sennò pensi che son ruffiana e voglio essere cancellata dal libro nero...eheheheh!!!!!!
per me, prevale la contrapposizione tra umido/ombra ( brrr! )
e caldo/sole ( ma la spaccatura non è centrale.....o quasi!)
silenzioso e malinconico paesaggio...
abbandonato...e lentamente riconquistato da madrenatura ( che ci presenta sempre il conto )....
più che le montagne sullo sfondo, mi catturano i riflessi delle nuvole....che disegnano i loro scenari, immobili per qualche istante....peccato abbiano solo un angolino!!!
e volgiamo parlare dell'acqua increspata (con le loro linee orizzontali , rispetto al taglio verticale quasi_centrale della casa )?...quei tre pali immersi, in ordine decrescente...la barchetta (è una barchetta vero?), abbandonata anch'essa, sulla riva.... "a me mi piace!!!!"
    Grunter  [27 Ottobre 2004 - 17:00]
L'idea può essere originale ma cromaticamente non mi piace.
    FabioG  [27 Ottobre 2004 - 08:52]
Condivido tutto quanto già descritto dai precedenti votanti, veramente un bello scatto! Unico neo (ma è un giudizio personale) percepisco una certa indecisione nel taglio verticale. Non mi convince, ma non riesco nemmeno a spiegare il perché. E' una sensazione tutta mia. Non conosco il file "nativo" ma forse avrei eliminato le montagne sullo sfondo e lasciato più campo sul basso della foto, oppure ... boh! Forse va proprio bene così! In ogni modo il mio occhio continua a soffermarsi nella zona di luce sulle montagne laggiù...
    Nick  [22 Ottobre 2004 - 14:26]
Sottoscrivo l'impressione di Sandro sulla spaccatura centrale della foto che sembra essere il vero confine di una superficie riflettente che riflette appunto due soggetti seppur diversi ma legati dal comune senso di abbandono.
    SAndro  [20 Ottobre 2004 - 00:37]
Fino ad ora la mia immagine preferita in questa galleria. E' stata la prima ad apparire e ormai l'ho già vista un bel po' di volte eppure non mi stanca e continua a impressionarmi.
Il suo più grande pregio è la spaccatura centrale, che taglia l'immagine in due parti contrapposte e corrispondenti e con un senso di drammatico conferito tramite una geometria cruda e potente.
Il significato dell'abbandono è reso splendidamente e la foto comunica con precisione e chiarezza il senso di lento disastro, di impercettibile ma inesorabile decadenza.
I lavoro che hai fatto con i colori è a di poco magnifico, una tonalità tutta verde e celeste, colori umidi e pieni di muffa, anche le nuvole riflesse sull'acqua sembrano stagnanti.
Nella PC si sentiva la tua mancanza Simone, cerca di non perdere altre foto!!!



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