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Quando un rendering diventà realtà


11° - Quando un rendering diventà realtà






commento del fotografo
Scorcio urbano di Berlino...in cui dal cielo alla prospettiva molto accentuata, dagli alberi fino al particolare delle persone...la resa dei lavori progettati al computer assume contorni nella realtà.
autoreinformazioni sulla fotografia
Domenico Sforza

 alias Dome 
guarda tutte le mie foto!
edizione: 4. Rainbow
galleria: Scorci e panorami
macchina: Nikon F50
obiettivo: AF Zoom-Nikkor 28-80mm f/3.5-5.6
sorgente: pellicola
ISO: 200
flash: no
luogo dello scatto: Berlino 2004
data di upload: 10 Luglio 2004 - 18:13

tags: architettura, paesaggio urbano
note tecniche: Come sempre... la foto e così com'è stata scattata senza alcun ritocco...unico rammarico la scanerizzazione
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commenti
    Tommy  [31 Luglio 2004 - 21:36]
Cielo veramente finto, ombre dense e precisissime, superfici lisce in fuga prospettica molto accentuata, persone disposte "casualmente" con ordine, ecc. Il rendering in computer grafica ricalca fedelmente queste caratteristiche, o meglio, la tua foto è un rendering...
Le verticali cadenti danno un senso di precarietà agli edifici: se fosse stata una semplice foto di architettura sarebbe stata una nota di demerito, ma in questo caso accentua lo slancio prospettico.
Per Fabrizio: Sappi che Potsdamer Platz è un quartiere notevole e, soprattutto (cosa difficile da trovare nell'architettura contemporanea), vivibilissimo e molto vitale. Confesso che prima di visitarlo ero molto scettico (dalle riviste di architettura sembra molto freddo), ma mi sono dovuto ricredere.
    il Balla  [31 Luglio 2004 - 11:47]
L?effetto è proprio quello?ma allora non stiamo rischiando di lavorare in modo sbagliato?preciso?io non lavoro proprio?diciamo che gli architetti non stanno forse lavorando in modo sbagliato? Ma?
Per quanto riguarda la foto i nei sono: la scannerizzazione (ma mi sto accorgendo che non è per niente facile ottenere una buona qualità dagli scanner?) e l?effetto prospettico verso l?alto che hanno gli edifici. Non era meglio raddrizzarli un pochino? O forse raddrizzandoli si perdeva l?effetto rendering?
    sisco!  [24 Luglio 2004 - 11:07]
Le linee nette degli edifici e la loro prospettiva accentuano la profondità dell'immagine, che termina con il classico cielo da mappa di sfondo nei rendering (qui invece è reale!). Ottima la scelta di sottoesporre gli edifici, peccato il nero non sia proprio nero: purtroppo i livelli sono poco corretti (bastava un semplice tocco ai livelli o alle curve, ed il sempreutile sharpen dopo l'acquisizione!). Ricordatelo per un'altra volta, per adesso complimenti che lo scatto è comunque molto bello! Ottima foto architettonica!
    Lapo  [23 Luglio 2004 - 22:35]
A mio parere "lo spirito di un posto" è molto ben rappresentato in tutta la sua durezza formale che non necessariamente va interpretata in maniera negativa. Potzdamerplazt è così è una dimostrazione di forza tradotta in manufatti architettonici che nella foto sono sottolineati dalla sottoesposizione di alcune parti e che ritengo gli elementi caratterizanti dello scatto.
    Jack  [22 Luglio 2004 - 11:47]
Che bella vista prospettica... Peccato solo che sinceramente sia un pò troppo buia sulla destra... E che probabilemente sia stata scannerizzata con una bassa risoluzione.
    SAndro  [15 Luglio 2004 - 10:49]
Per giudicare queste immagini ammetto di far pesare molto il mio soggettivo punto di vista sulle fotografie architettoniche. Non nascondo che non mi piacciono, sono fredde, appunto paragonabili a rendering e mi comunicano ben poco dello spirito di un posto, quanto piuttosto l'idea dell'architetto, spesso de-contestualizzata dalla storia.
Comunque la prospettiva e la precisione nello scatto sono notevoli e vanno giustamente evidenziate. Comprendo anche la difficoltà nell'esporre una foto del genere, con luci e ombre forti. Ti sono venute le nuvole (quasi incredibile), ma gli edifici risultano eccessivamente scuri, aspetto che si può recuperare solo in ritocco oppure scegliendo un'altra condizione di luce durante la giornata (che comunque capisco non sia sempre possibile).



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