Apre i battenti la seconda edizione del Festival della Fotografia “
Sestri Levante - Una Penisola di Luce”.
L’Amministrazione Comunale di Sestri Levante convoca, per venerdì 16 maggio 2008, alle ore 11.00 presso la sala Ocule del Palazzo Comunale, la conferenza stampa di presentazione del programma ufficiale 2008.
Alle ore 11.30 circa, in occasione della presentazione del Festiva 2008 e per visitare l’importante mostra “I Maestri della Fotografia. Il Diaframma di Lanfranco Colombo”, sarà in visita a Sestri Levante una delegazione della FIAF, in quei giorni a Chiavari per l’annuale congresso nazionale.
CONFERENZA STAMPA di presentazione del Festival della Fotografia 2008
VENERDI’ 16 MAGGIO 2008 ORE 11.00 SALA OCULE - COMUNE DI SESTRI LEVANTE
Raccogliendo le suggestioni maturate in anni di mostre e rassegne fotografiche, e sulla scia del grande successo ottenuto con la prima edizione L’Amministrazione Comunale di Sestri Levante ripropone il suo Festival della Fotografia.
Da giugno a settembre, con un’Anteprima primaverile ed un Gran Finale natalizio, una serie di appuntamenti tematici uniranno sotto il comune filo conduttore della fotografia, esposizioni, mostre ed eventi correlati.
Anteprima di Luce – Il Festival a PrimaveraGià a partire dal 15 marzo e fino al 18 maggio, “Anteprima di Luce” regalerà alla città le immagini esclusive della mostra “I maestri della fotografia: il Diaframma di Lanfranco Colombo”, in collaborazione con la Fondazione 3M di Milano. Una mostra che racconta la storia del “Diaframma”, Galleria d’arte privata fondata da Lanfranco Colombo, attraverso gli scatti di artisti di fama mondiale, quali Fulvio Roiter, Luigi Veronesi, Carla Cerati e tanti altri che in esso hanno mosso i primi passi.
La mostra resterà aperta fino al 18 maggio, occasione in cui sarà meta di una visita ufficiale della Fiaf (che anche quest’anno patrocinerà l’evento), in congresso a Chiavari nello stesso periodo.
Dal 20 aprile e fino all’4 maggio, l’esposizione “Tibet” che racchiude alcuni dei migliori scatti di Fosco Maraini, realizzati tra il 1937 ed il 1944. un estratto del grande lavoro che il giornalista ha svolto in Tibet, conservato dalla Fondazione Alinari di Firenze. Un appuntamento a sfondo benefico, durante il quale sarà attivata una raccolta di materiali didattici da distribuire poi in quei territori.
Una Penisola di Lucel Festival della Fotografia aprirà ufficialmente i battenti con la mostra antologica di Giuliana Traverso “Percorrendo il mondo”, a calendario dal 6 giugno al 5 luglio.
La forte volontà di promuovere ed incentivare l’arte fotografica tra i giovani ha permesso all’Amministrazione sestrese di organizzare il secondo concorso “Una Foto da Favola”, che premierà le foto più belle (realizzate dagli studenti delle diverse scuole italiane) pervenute nell’ambito del 41° Premio Letterario hans Christian Andersen.
Le foto vincitrici dell’edizione 2007 saranno in mostra dal 25 al 31 luglio prossimi.
Anche per il 2008, il mese di luglio sarà cuore pulsante del Festival.
A partire dal 10 e fino al 20 luglio, in mostra i vincitori dello scorso Portfolio al Mare:
Laura Accerboni di Genova, con “Manifesti”; Davide Catullo, da Milano, con “Paesaggio Urbano” e Giulia Corciolani di Genova, con “Sale amaro”, oltre ad una selezione dei tre portfolii segnalati dalla giuria.
Il Tigullio Foto Forum rappresenterà la fotografia locale con una serie di mostre a tema, da realizzare in due momenti diversi, a luglio (dal 18 al 20) e a settembre.
La seconda edizione del Portfolio al Mare richiamerà a Sestri Levante, il 2 agosto, fotografi professionisti e amatori provenienti da tutte le parti d’Italia. Nomi illustri della fotografia italiana e internazionale leggeranno le opere, prodighi di consigli e suggerimenti.
La grande libreria di fotografia, HF Distribuzione, animerà il centro storico di Sestri Levante con una mostra mercato delle sue migliori pubblicazioni; storie, viaggi, scoperte ed esperienze raccontate attraverso le immagini, istanti di vita immortalati in uno scatto e raccolti in monografie ed opere uniche per qualità e contenuti.
Il mese di agosto ospiterà anche l’ultima mostra estiva, “Il grande sogno” che avrà come protagonisti i miti del Cinema, da Sofia Loren a Claudia Cardinale, da Burt Lancaster a Sean Connery, fotografati dal Evaristo Fusar, a Sestri dal 26 luglio al 23 agosto.
La sezione invernale del Festival della fotografia, a partire dal 19 dicembre e fino a gennaio 2009, porterà in mostra il cibo, fotografato da Riccardo Marcialis, che propone “I piatti liguri”, in una mostra tutta da gustare.
L’organizzazionePromosso e coordinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Sestri Levante, il festival avrà, quale direttore artistico, Lanfranco Colombo, l'uomo che probabilmente più di chiunque altro si è adoperato per la diffondere la cultura della fotografia in Italia.
Giornalista e sportivo, intraprende la sua attività di fotografo già all’età di 14 anni. Nel primissimo dopoguerra è autore di diversi cortometraggi sportivi a colori, che gli valgono numerosi premi e riconoscimenti. È tra i fondatori della Federazione Italiana Sport Invernali (1947) e crea in Italia la Federazione di Sci Nautica (1948). Successivamente scrive due libri di storia e tecnica per la Sperling & Kupfer e fonda una rivista di sci nautica che viene citata per la creatività e varietà dalle principali riviste di grafica europee. Nel 1959 esce con il primo libro fotografico sullo sci nautico.
Sempre nel 1948, per volere del padre, passa dal giornalismo all’industria, diventando direttore vendite di un azienda siderurgica, ma questa sua “occupazione forzata” non lo terrà lontano dalla fotografia. Nei primi anni Cinquanta insieme a Chris Marker, Umberto Eco, Alain Resnais, Giovanni Gandini, Topor, Albertarelli ed Eveline Sullerot, crea il primo Salone del Fumetto a Bordighera, passato in seguito a Lucca. Contribuisce in veste di collaboratore-fotografo ai primi numeri di “Linus” e “Humor Graphic”.
Nel 1966 crea, con Stefano Ranza, la piccola casa editrice “Il Diaframma” che pubblica oltre ai primi annuali della fotografia professionale in Italia, molti libri di autori contemporanei e storici. Nel 1967 apre, a Milano, "il Diaframma", la prima galleria privata al mondo dedicata alla fotografia.
Da questo momento in avanti si dedica attivamente all’organizzazione di mostre fotografiche, sia nella galleria stessa, sia in altre sedi italiane ed estere su incarico di amministrazioni pubbliche, musei ed enti culturali, diventando il protagonista di una lunga, memorabile stagione di immagini che ha aperto la strada a molti di quelli che oggi sono i grandi fotografi italiani.
Un ufficio stampa dedicato, si occuperà della diffusione e della promozione dell’evento a livello nazionale, coinvolgendo e sensibilizzando le principali testate giornalistiche e radiotelevisive.
Saranno prodotti 3000 depliant descrittivi, che conterranno informazioni essenziali sull’evento, così come 2500 festival giornale, catalogo riassuntivo dei quattro momenti espositivi, a sottolinearne caratteristiche salienti, suggestioni e contenuti.
I protagonisti del FestivalFondazione 3M e Lanfranco Colombo
“
I Maestri della Fotografia. Il Diaframma di Lanfranco Colombo”
Dopo essere stata ammirata negli spazi espositivi della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e del Museo della Centrale Montemartini, via Ostiense 106, a Roma, sarà possibile visitare da sabato 15 Marzo, negli spazi espositivi del Comune di Sestri Levante, Piazza Matteotti 3, la mostra fotografica “I maestri della fotografia. Il Diaframma di Lanfranco Colombo”.
L’esposizione rende omaggio all’attività della galleria fondata nel 1967 a Milano da Lanfranco Colombo ed illustra aspetti diversi della storia della fotografia dagli anni Sessanta ad oggi, che spaziano dal reportage alla ricerca, dal ritratto alla fotografia naturalistica, dalla moda allo still life. Accanto agli autori italiani – si può dire che dal Diaframma siano passati quasi tutti i più grandi fotografi nazionali – compaiono infatti molti esponenti di spicco della fotografia francese, americana, inglese, giapponese, spagnola, tedesca e un interessante panorama della fotografia russa.
La storia de Il Diaframma nasce il 13 aprile 1967 in via Brera 10 a Milano, con l’inaugurazione della mostra fotografica di Paolo Monti che raccoglieva, accanto alle classiche immagini in bianconero di questo autore, passato al professionismo nel 1954, anche alcune ricerche astratte sul colore. Quel giorno nasceva una galleria, aperta da un dirigente industriale milanese dominato dalla passione per la fotografia, Lanfranco Colombo, che avrebbe avuto una parte significativa nella storia della fotografia italiana. Colombo si era già segnalato sia come fotografo – vincendo nel 1963 il Premio Miami per il libro “Cinque Rune” e l’anno dopo il Premio Nadar per “Ex Oriente” – che come editore: nel 1966 aveva dato vita alla casa editrice Il Diaframma e all’edizione italiana della rivista americana “Popular Photography”. Ma è l’apertura della galleria, la prima in Europa completamente dedicata all’arte fotografica, che gli conferisce quel ruolo di punto di riferimento che gli sarà unanimemente riconosciuto. Per molti anni, infatti, nei due piani della galleria sono passati autori italiani e stranieri di straordinaria importanza, alcuni già affermati come Mario De Biasi, Gianni Berengo Gardin, Mario Giacomelli, altri che lo sarebbero diventati dopo aver esordito proprio su quelle pareti, come Gabriele Basilico o Giuseppe Pino.
Giuliana Traverso, “Percorrendo il mondo”Giuliana Traverso, genovese di nascita, cittadina del mondo, ha affrontato tutti i grandi temi della fotografia moderna, il reportage, il ritratto, l’impegno sociale, il nudo, il reale, l’astratto, la ricerca tematica, scoprendo la fragilità, il dramma, la commedia, la scenografia che si compongono e si racchiudono nelle cose, nella vita di tutti i giorni, nei soggetti prescelti.
Da alcuni anni un numero consistente di sue fotografie è stato riunito in una mostra affascinante – Percorrendo il mondo – che vede Sestri Levante come terza tappa del suo viaggio. La mostra nasce a Genova nel 2003 come omaggio della città alla sua illustre concittadina, due anni dopo è il Centro Internazionale di Fotografia di Verona a riproporla, ancor più approfondita.
Giuliana Traverso non è una idolatra della tecnica (seppure questa venga sempre sapientemente applicata), usa semplicemente il mezzo come linguaggio d’espressione facendolo suo. Per lei la fotografia non è oggetto bensì sentimento.
La sua è una continua ricerca delle cose, un’indagine della realtà che la circonda: ciò costituisce il vero legame fra i soggetti più disparati colti dalla sua macchina fotografica; la lettura delle immagini è poi facilitata dal forte potere comunicativo che esse sprigionano.
Tra le molte testimonianze critiche, una delle più emblematiche è quella di Flaminio Gualdoni, quando dice che "è fotografa, non fa fotografia (...) mi piace pensare alle foto di Traverso come a quelle di un'autrice che non fa saggistica fotografica, ma racconto: Per questo più difficile da definire, più impegnativa da guardare ma quanto, alla resa dei conti, più vera, e viva."
“Giuliana si permette di porre le sue immagini più diverse sul sentiero dell’unità. Per realizzarla ritorna e poi si allontana e poi arriva alla chiusura del suo personale cerchio; infatti altre immagini si sono precipitate dentro e si deve condurle all’unità. E questo andare e venire che stabilisce lo stile della sua architettura fotografica” (Gianna Ciao Pointer). Questa frase racchiude anche il senso della mostra, è il filo conduttore che ci permette di seguire queste immagini scattate dalla fotografa negli angoli più diversi del pianeta.
Evaristo Fusar, “I miti del Cinema”Evaristo Fusar nasce a Milano il 13 marzo 1934. Inizia il lavoro di fotoreporter nel 1953 presso l’agenzia Interpix. Dopo un breve periodo si mette in proprio producendo reportages in tutta Europa e le sue fotografie iniziano ad apparire nei principali quotidiani e settimanali italiani (Corriere della Sera, Settimo Giorno, la Domenica del Corriere, Capital) e stranieri.
Documenta i maggiori avvenimenti che si succedono in Europa ed in altri continenti; non manca tuttavia di seguire i personaggi della cultura italiana e in particolare i registi del cinema nazionale. E’ sul set di Luchino Visconti nel Gattopardo, di Antonioni nel Deserto Rosso, di Fellini in Giulietta degli Spiriti, poi con Germi, Monicelli e tanti altri bravi registi. Ed è proprio al magico mondo del cinema che si lega la mostra Il grande sogno: vi saranno infatti esposte le immagini dei grandi divi del grande schermo che han fatto sognare intere generazioni.
Fusar “sa' vedere, non c'è niente da suggerirgli: tu pensi alla tua storia, lui già la fissa, e la interpreta, con le sue immagini. Sta dentro alla realtà, ma riesce ad afferrare quel momento che conta, e a giudicarlo. (..) va per il mondo, ha narrato la cronaca pettegola e drammatica, solenne e miserabile di questo tempo. (..) Fusar crede nel suo lavoro, ma senza l’alterigia dei nuovi arrivati, con l’umiltà dell’artigiano: prima cerca di capire, poi di rappresentare. Non scatta molto, scatta giusto. Ha imparato la lezione del fotogramma che vale cento parole, e sa che non bisogna sciuparlo con troppi aggettivi. Di un personaggio coglie un piccolo segreto, di una situazione il senso, che è dolore, pace o rassegnazione. (..) Guardate le sue foto: ci troverete, come in quelle di Cartier-Bresson o di Capa, quei momenti che hanno caratterizzato un’epoca” (Enzo Biagi).
“Quanta simpatia, quale gentilezza di tocco, quale sottile strategia davanti ai personaggi accarezzati dalla fama, sono presenti nelle fotografie di Evaristo Fusar, nelle sue cronache trascritte in ogni parte del mondo e nei suoi ritratti. (..) Fusar procedeva cauto, morbido, felpato, guidato da quella sua educazione visiva che lo portava a trasmettere la limpida sintesi di un fatto e di un gesto. Per questo oggi le sue immagini appaiono così piane ed essenziali, e non concedono nulla a quegli effetti facili, destinati sempre, col tempo, a diventare oggetto delle nostre illazioni e magari anche della nostra derisione” (Giuseppe Turroni).
Riccardo Marcialis, “Sapore, luce & colore”Con questo lavoro, l’autore interpreta le ricette del patrimonio della Cucina Tradizionale Ligure.
L'ispirazione nasce proprio da uno dei punti notevoli che caratterizzano la cucina ligure: La parsimonia. Intesa come capacità di fare le cose dal giusto punto di vista, con ragionevolezza e precisione quindi, analisi e scelta oculata degli elementi.
La scelta estetica, invece, è suggerita da una delle caratteristiche naturali della Liguria, quella geologica. Infatti, si può dire che la composizione della Liguria è costituita dalla freschezza del mare, dalla luce del cielo e dal calore della terra.
A queste, corrispondono tre frequenze cromatiche che l’autore ha usato per rappresentare il suo lavoro:
La cucina del mare: Verde
La cucina del cielo: Azzurro
La cucina dell'entroterra: Rosso
I Vincitori del 1° Portfolio al Mare
Laura Accerboni “Manifesti”Il dizionario Zanichelli indica, alla voce manifesto, “foglio stampato e affisso in luogo pubblico al fine di far conoscere alla collettività un fatto, un’intenzione, un programma…” ed anche “preso per mano…” ed è proprio a quest’ultimo significato che l’autrice ha fatto riferimento per questa serie d’immagini, “preso per mano”, per portare ad un ulteriore o diversa visione dell’immagine.
Davide Catullo “Paesaggio Urbano”Al paesaggio urbano si può accedere a diversi livelli o meglio ci sono diversi piani che si possono cogliere. Per l’autore è un po’come una matrioska da esplorare, senza sapere bene se andando in profondità o in superfice, né se cercando più fuori o dentro se stesso.
Giulia Corciolani “Sale Amaro”Un viaggio introspettivo ed insieme di scoperta, alla ricerca di immagini, sensazioni ed emozioni. Vacanze al mare, ricordi in bianco e nero, espressioni di vita.
Premi Speciali del 1° Portfolio al Mare
Flavia Arpe, “Nel Silenzio di un Luogo Abbandonato”
Il silenzio dopo i primi minuti sembrava avvolgere tutto, dentro e fuori il tempo si era fermato.
La luce, soltanto la luce che irrompeva, a tratti animava lo spazio deserto.
Sedie, tavoli, scrivanie… colori, pennelli.... calcinacci, polvere.... letti, materassi, vetri rotti, guano; guano fino a ricoprire di uno spesso strato intere stanze dove. Incauti volatili erano penetrati senza poterne più uscire. E tutto questo era lì in fondo ad un lungo e buio corridoio, in cima ad una rampa di scale, dietro una porta chiusa che esitavo ad aprire.
Tutto quello che aveva attraversato questo luogo e chi lo aveva vissuto, aveva lasciato tracce, tangibili presenze di un'assenza.
Carlo Accerboni “Genova 2005-2007”Il portfolio “Genova 2005-2007” rappresenta un ritaglio temporale e visivo di una ricerca fotografica su Genova, iniziata nel 1985 e tutt’ ora in corso, su una città che si trasfoma e che continua a sorprenderci per la molteplicità di combinazioni di un ambiente urbano che confronta la sua storia con un divenire in continuo mutamento.
Piera Cavalieri “Solo non Solo”Una figura maschile si intrattiene con una presenza indefinita , potrebbe essere un fantasma o un ricordo o un’allucinazione che però ci appare solo con due guanti. Gli scatti presentati forniscono la possibilità di adattarsi ad uno spettro di significati o di storie con un protagonista uomo ed una figura accudente, e possiamo immaginare si tratti di un uomo prigioniero dei suoi ricordi o dei suoi fantasmi , come di una donna che accudisce il suo uomo (o suo figlio?) con una discrezione eroica portata all’inverosimile , fino a scomparire.
Calendario EventiSede: Palazzo Comunale Piazza Matteotti
Dal 6 giugno al 5 luglio 2008 “Percorrendo il Mondo” - Mostra Antologica di Giuliana Traverso
Dal 10 luglio all’ 20 luglio 2008 I Vincitori del 1° Portfolio al Mare 2007
Dal 10 luglio al 16 luglio 2008 I Premi speciali del 1° Portfolio al Mare 2007
Dal 18 luglio al 20 luglio 2008 “Cloni” - Mostra annuale del Circolo Fotografico TIFF Tigullio Foto Forum
Dal 25 luglio al 27 luglio 2008 2° Concorso Fotografico Una Foto da Favola – Mostra dei Migliori Scatti
2 Agosto 2008 Lettura “2° Portfolio al mare”, in serata premiazione del miglior portfolio.
Dalle 22.00, dopo la premiazione, proiezione di fotografie su maxischermo.
Dal 26 luglio al 23 agosto 2008 “Il Grande Sogno” – Evaristo Fusar
Dal 19 dicembre 2008 al 9 gennaio 2009 “Sapore, luce & Colore” - Riccardo Marcialis
Maggiori dettagli ( orari, regolamenti concorsi, ulteriori eventi correlati, ecc., saranno comunicati in seguito e pubblicati anche sul sito internet della Amministrazione Comunale:
www.comune.sestri-levante.ge.it/COMUNE DI SESTRI LEVANTEProvincia di GENOVA
3^ Area – Ufficio Cultura Turismo P.I.– Viale Dante 134 (cap 16039)
Telefono 0039 185 478342/343/359 – 478343 fax /478350 fax
e-mail:
servcult@comune.sestri-levante.ge.it;
istruzione@comune.sestri-levante.ge.itPalazzo Comunale – Piazza Matteotti,3 – C.F. 00787810100 – P.I. 00171390990
Ufficio Stampa Una Penisola di Luce
Dott.ssa Nicoletta Battilana
328 4187854
info@medialab.liguria.it
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